Le tarme, come tutti sappiamo, prediligono gli ambienti chiusi e bui.
Ma ciò che tanti si chiedono è come riescono ad arrivare negli armadi delle nostre case e cosa è possibile fare per prevenire la loro presenza.
Mentre tempo fa si presentavano solo nelle stagioni calde, adesso il tepore delle abitazioni rende favorevole la loro presenza in tutte le stagione dell’ anno, soprattutto nella stagione invernale.
Sono infatti le tarme gli unici responsabili dei buchi che troviamo nei nostri maglioni durante il cambio di stagione, causati anche dalle larve che si nutrono delle fibre del tessuto.
Da dove arrivano
Solitamente le tarme riescono ad entrare negli armadi o cassetti attraverso un indumento già infettato, oppure può succedere in certi casi che entrino dalla finestra sotto forma di una particolare farfallina.
Si nutrono principalmente delle fibre naturali dei tessuti, soprattutto quelli di origine animale, come può essere ad esempio un capo in lana, seta o in pelliccia, oltre a prediligere anche cotone e tessuti con fibre vegetali.
Come è possibile intervenire per prevenire i danni causati dalle tarme
Per prevenire la loro presenza e i danni che ne conseguono è necessario pulire ogni indumento prima di ogni cambio stagione, poiché alla tarma è necessario anche una piccola qualità di sudore presente nel tessuto per presentarsi.
Cosa è necessario fare?
In seguito daremo ai nostri lettori un quadro generale su ciò che è possibile fare per prevenire l’ avvento delle tarme e cioè:
- lavare accuratamente gli indumenti prima di conservarli per il cambio stagione
- per ciò che riguarda i capi che non sono stati utilizzati è ugualmente necessario intervenire spazzolandoli e facendoli arieggiare all’ aperto prima di conservarli
- per conservare determinati indumenti quali, cappotti, giacche pesanti e maglioni invernali è consigliabile conservarli in appositi sacchetti di plastica con cerniera, per evitare che vengano a contatto con i nostri fastidiosi nemici
- per conservare in maniera ottimale i tappeti, invece, è possibile pulirli con un’ aspirapolvere e arrotolarli in una custodia chiusa inserendo all’ interno un prodotto specifico antitarme
- nei casi in cui si vuole essere sicuri di avere dei cassetti o armadi sicuri da ogni presenza di tarme è utili svuotarli e procedere alla loro pulizia utilizzando un panno bagnato con acqua e aceto, in alternativa a quest’ ultimo è possibile utilizzare del bicarbonato, aceto oppure uno sgrassatore.
Eliminarli con rimedi naturali, naftalina o insetticida
In commercio esistono diverse tipologie di prodotti studiati per contrastare la presenza delle tarme, come i repellenti formulati con essenze naturali, oppure degli appositi insetticidi studiati per eliminare sia le larve che le tarme già adulte.
Per consentire ad ogni prodotto di intervenire nella maniera corretta è indispensabile conoscere bene ogni loro funzione.
Vediamo, quindi, in cosa consistono:
- Insetticida: questo prodotto non va usato come prevenzione, ma bensì quando è già presente il problema della presenza delle tarme. Inoltre è importante durante il loro acquisto constatare che la confezione contenga la scritta di Presidio medico chirurgico, con il relativo numero di registrazione del ministero della Sanità
- Naftalina: tale sostanza è da usare con estrema cautela. poiché la sua inalazione può risultare tossica o addirittura letale.
- Repellenti naturali: questi contengono degli oli naturali ottenuti da piante che presentano un particolare odore sfavorevole alle tarme, evitando cosi che esse si avvicinano.
Tuttavia l’ effettiva efficacia di tali prodotti non è del tutto approvata, oltre alla possibilità di contenere delle fragranze che possono causare allergie ai soggetti che presentano delle intolleranze.
Avvertenze nel loro utilizzo
Come prodotti antitarme è importante non sottovalutare che sono prodotti abbastanza pericolosi, per tale motivo è necessario che siano impiegati nel modo corretto: evitando che possono entrare in diretto contatto con gli occhi o con la pelle.
A tale proposito è indispensabile utilizzare dei guanti durante il loro impiego.